Malore per Ndicka ed esordio con errori per l'arbitro Di Marco

Moviola giornata 32 - campionato 2023/24

Caprile con le mani fuori area
Il portiere dell'Empoli, Caprile, tocca la palla con le mani fuori area. Da qui scaturirĂ  il fallo che poi porterĂ  all'annullamento del gol empolese

In una giornata in cui si registra un altro caso grave (le condizioni di Ndicka in Udinese-Roma), dopo il malore di Joe Baroni di qualche settimana fa, parlare di arbitri potrebbe essere superficiale.

Ma il sito nasce per questo e dobbiamo analizzare le prove dei fischietti, prima di farlo però vogliamo fare un applauso alla tifoseria dell'Udinese che, al minuto 70, bloccano un invasore di campo, che era sfuggito agli steward, per consegnarlo agli stessi e, soprattutto, pochissimi attimi dopo, sul malore di Ndicka, comprendono la gravità e si ammutoliscono per permettere ai medici di fare il proprio lavoro. Infine applausi per Ndicka, protagonista del malore, all'uscita dal campo.

Il match di Udine viene sospeso e verrà recuperato, passiamo quindi a parlare di arbitri. Una giornata tutto sommato tranquilla, con errori di Fourneau in Inter-Cagliari, che però non avvantaggiano nessuno, e soprattutto dell'esordiente Di Marco in Fiorentina-Genoa.

Fiorentina - Genoa ed esordio (da dimenticare) per Di Marco

L'esordio per Di Marco in Serie A non verrà ricordato come uno dei migliori in assoluto, sono addirittura 3 i casi da rivedere (il dettaglio di seguito, sotto la scheda della partita).

Riassumendo velocemente: sul gol del Genoa c'è un fallo a centrocampo, sul partire dell'azione, con Bani che spinge Belotti. Fallo non ravvisato e azione che porterà poi al rigore (corretto) assegnato.

Grande confusione invece su un rigore assegnato e poi tolto ai viola al minuto 68. Retegui e Kayode si strattonano e alla fine l'attaccante ligure va giù. L'arbitro valuta l'intensità e fischia rigore, viene però richiamato all'on field review dove rivede la propria decisione. Il contatto è lieve e i due si strattonano a vicenda, ma non sarebbe un caso da VAR e quindi doppio errore, sia per l'arbitro che per il VAR, ma alla fine viene presa la decisione giusta.

Infine al termine del match c'è un mani di Haps del Genoa che non viene minimamente visto, eppure il calciatore ligure allarga il braccio e controlla la palla, togliendola dalla disponibilità di un calciatore viola. Rigore evidentissimo, ma viene fischiato il contrario, cioè un fallo in attacco, successo subito dopo il mani e che quindi non ci sarebbe dovuto essere.

Viene quindi favorito il Genoa con una doppia decisione a favore (gol su rigore nel primo tempo e mani di Haps non visto da arbitro e VAR).

Gol di Viola (del Cagliari) e calcio d'angolo in Inter-Cagliari

Sempre di Viola parliamo ma non della Fiorentina in questo caso, bensì del calciatore del Cagliari e andiamo in Inter-Cagliari, dove l'arbitro Fourneau (Di Bello al VAR) fa un po' un pasticcio, senza avvantaggiare nessuna delle due squadre. Sono infatti due i casi da rivedere, ed entrambi hanno portato a una rete che sarebbe stata da annullare.

Calcio d'angolo Frattesi

Partiamo al minuto 69 con il gol su rigore per l'Inter. Nulla da eccepire sul rigore che è solare (tocco di mano di Mina del Cagliari, molto larghe rispetto al corpo, anche se involontarie). La questione nasce su un calcio d'angolo che porterà poi al rigore: infatti, quasi sulla linea di fondo, c'è un batti e ribatti che vede protagonisti Frattesi e Sumelana, con l'interista che tocca per ultimo. L'arbitro e l'assistente non vedono questo tocco e assegnano il corner proprio all'Inter. Il successivo calcio d'angolo viene respinto e sulla ripartenza arriva il caso da rigore.

Chiaro errore su cui il VAR non può intervenire, perché tra il calcio d'angolo e il rigore nasce una nuova azione. Evidente però l'errore e senza calcio d'angolo non ci sarebbe mai stato il calcio di rigore.

Errore quindi a favore dell'Inter.

Gol di Viola

Il secondo caso da rivedere è il gol del 2-2 del Cagliari: una palla che arriva da dietro viene toccata con il braccio da Lapadula (anche qui abbastanza largo), con il pallone che viene deviato verso Viola che insacca.

Il braccio di Lapadula è abbastanza largo ma non si comprende se volontariamente o meno. Probabilmente il gol sarebbe da annullare ma arbitro e VAR lasciano proseguire.

Errore quindi a favore del Cagliari.

La partita di Fourneau e di Di Bello

Due errori evidenti quindi per l'arbitro Fourneau e uno per il VAR Di Bello. Alla fine, con un errore a vicenda, non viene avvantaggiato nessuno, ma la prova di arbitro e VAR è carente.

Il lungo VAR per Lecce-Empoli

Al minuto 3 Caprile, portiere dell'Empoli, raccoglie la palla al limite dell'area, con il dubbio, in diretta, se la palla sia rimasta in area o meno, con il dubbio che il portiere abbia controllato la palla fuori area.

L'arbitro lascia correre e sul ribaltamento dell'azione Cerri insacca. Dopo un lunghissimo check del var, con tanto di on field review, viene fischiata una punizione per il Lecce per il controllo fuori area e annullato il gol dell'Empoli.

Vedendo e rivedendo l'azione a noi pare impossibile determinare se la palla sia uscita interamente dall'area o meno. La percezione che abbiamo è che in sala VAR abbiano tirato una monetina per la scelta.

A parere di chi scrive queste azioni, come anche successo per qualcuna nella giornata scorsa, non dovrebbero essere valutate dal VAR, perché non c'è chiarezza e anche qualora la palla fosse uscita leggermente dall'area, comunque non c'era nessuno del Lecce pronto a raccoglierla, quindi non c'è nemmeno nessun vantaggio. Ma il regolamento dice altro e il VAR la fa da padrone.

A noi rimangono però molti dubbi.

Errori arbitrali nelle Partite - giornata 32 - Serie A 2023/24

Campionato: 2023/24

Giornata: 32

Fiorentina
Fiorentina
1 - 1
Genoa
Genoa
Arbitro: Di Marco
VAR: Mazzoleni

Esordio per Di Marco in Serie A, l'arbitro alla prima inciampa in una brutta prestazione. Sono molti i casi dubbi da rivedere e, diciamo subito, gli errori principali non li fa nemmeno l'arbitro quanto il VAR Mazzoleni, che di esperienza ne ha da vendere.

Rigore per il Genoa

Partiamo con il rigore assegnato al Genoa al minuto 39: il rigore è solare e bene ha fatto l'arbitro a fischiarlo. Peccato che l'azione nasce da una palla vagante su cui vanno Belotti e Bani, con il calciatore ligure che spinge l'attaccante viola.

Sarebbe fallo ma non viene ravvisato, sullo sviluppo dell'azione si arriva quindi al rigore.

In questo caso è un chiaro errore di Di Marco e il VAR non può intervenire, poiché tra la spinta e il rigore la palla cambia possesso più volte e quindi si tratta di azioni differenti.

In questo caso la decisione va a favore del Genoa.

Rigore assegnato e poi annullato

Al minuto 68 su calcio d'angolo arriva in area una palla su cui va l'attaccante del Genoa Retegui, che viene abbattuto da Kayode. L'arbitro non ha dubbi e fischia rigore. Scoppiano le proteste dei viola e interviene il VAR che manda l'arbitro all'on field review.

Dopo un check il rigore viene annullato. Secondo noi il contatto è lieve ed entrambi i calciatori si sbracciano. Ma è uno di quei casi in cui l'arbitro deve valutare l'intensità, quindi il VAR dovrebbe rimanere silente. Invece Mazzoleni richiama Di Marco al VAR e a quel punto il rigore viene annullato. Si tratta di uno di quei casi in cui fischiando il rigore si svantaggia la squadra che difende, non fischiandolo si svantaggia la squadra che attacca.

In questo caso ci sono due errori: quello dell'arbitro che l'ha fischiato (avesse sorvolato non ci sarebbe stato il caso) e quello del VAR che si è intromesso.

Al di là degli errori tecnici degli arbitri, il contatto è in effetti lieve e quindi questa decisione non favorisce nessuno.

Fallo di mano di Haps

Siamo al minuto 86 e a seguito di alcuni scontri in area del Genoa l'arbitro fischia fallo in attacco a favore dei liguri. Lo sviluppo dell'azione è il seguente: il numero 10 viola González pennella in area un pallone su cui vanno Haps del Genoa e Kouamé della Fiorentina. La palla carambola e arriva a Vásquez, con Ikoné che interviene in modo falloso.

Nell'azione Haps ha evidentemente toccato di mano (braccio largo che toglie la disponibilità della palla a Kouamé), prima che la palla arrivi a Vásquez e Ikoné.

A livello cronologico quindi il fallo di mani avviene prima del fallo sul difensore del Genoa. Ci sono tutti gli estremi per un calcio di rigore (braccio largo con cui viene controllata la palla), ma l'arbitro non vede e il VAR non interviene.

Siamo al termine del match e l'errore è lampante, favorendo il Genoa.

La direzione di Di Marco all'esordio

Esordio quindi movimentato per Di Marco, con decisioni non sempre prese in modo corretto e poco aiutato da Mazzoleni al VAR.

Nella somma totale degli errori è evidente come a essere favorito sia stato il Genoa, mancando almeno un rigore al termine del match, oltre al fatto che il primo gol dei liguri era viziato da un fallo.

Campionato: 2023/24

Giornata: 32

Napoli
Napoli
2 - 2
Frosinone
Frosinone
Arbitro: Fabbri
VAR: Serra

Campionato: 2023/24

Giornata: 32

Inter
Inter
2 - 2
Cagliari
Cagliari
Arbitro: Fourneau
VAR: Di Bello

Campionato: 2023/24

Giornata: 32

Bologna
Bologna
0 - 0
Monza
Monza
Arbitro: La Penna
VAR: Marini

Campionato: 2023/24

Giornata: 32

Lecce
Lecce
1 - 0
Empoli
Empoli
Arbitro: Mariani
VAR: Mazzoleni

Campionato: 2023/24

Giornata: 32

Torino
Torino
0 - 0
Juventus
Juventus
Arbitro: Maresca
VAR: Irrati

Campionato: 2023/24

Giornata: 32

Sassuolo
Sassuolo
3 - 3
Milan
Milan
Arbitro: Massa
VAR: Guida

Campionato: 2023/24

Giornata: 32

Atalanta
Atalanta
2 - 2
Verona
Verona
Arbitro: Sacchi
VAR: Di Paolo

Campionato: 2023/24

Giornata: 32

Lazio
Lazio
4 - 1
Salerninata
Salerninata
Arbitro: Zufferli
VAR: Paterna

Campionato: 2023/24

Giornata: 32

Udinese
Udinese
1 - 2
Roma
Roma
Arbitro: Pairetto
VAR: Aureliano