Rosso a Pellegrini, rigore Maignan-Castellanos, rigore Barella Frendrup e molti errori in giornata

Moviola giornata 27 - campionato 2023/24

Rigore per l'intervento di Frendrup su Barella
L'intervento di Frendrup su Barella che porta al rigore per l'Inter

La giornata numero 27 verrà ricordata per molto tempo come uno dei punti più bassi toccato dall'arbitraggio italiano. Pochi errori veramente decisivi, ma tanti errori minori che condizionano in modo sensibile le gare e, soprattutto, creano veleni tra i protagonisti in campo.

L'esempio più eclatante probabilmente è quello di Di Bello in Lazio-Milan, con l'arbitro che nelle decisioni più importanti prende, tutto sommato, giuste decisioni, ma che fatica troppo a mantenere sotto controllo la partita e ne condiziona lo svolgimento.

Se invece andiamo a guardare gli interventi decisivi non può sfuggire quello del recupero, tra Inter e Genoa, con un rigore inventato per i nerazzurri.

L'intervento di Frendrup su Barella in Inter-Genoa

Nel recupero della giornata 27 arriva un nuovo disastro arbitrale che favorisce nuovamente l'Inter (che arriva a 9 errori a favore in stagione, con una media di uno ogni 3 giornate).

L'intervento è quello che si vede in foto, cioè lancio di Lautaro con Barella che entra nello spazio, Frendrup interviene in scivolata sulla palla, tocca la sfera e la devia con Barella che successivamente va a impattare sul difensore del Genoa.

L'arbitro assegna subito il rigore ma viene richiamato al VAR e dopo aver rivisto le immagini Ayroldi conferma il penalty. Vedendo e rivedendo le immagini noi non riusciamo a capire come sia stato possibile dare questo rigore.

Disastro Di Bello in Lazio-Milan

Questo è il match che fa scaturire più proteste, in mezzo l'arbitro Di Bello che già alla seconda giornata, in Juventus-Bologna, aveva fatto un disastro.

Scontro Maignan Castellanos

Il primo caso al minuto 11, quando Maignan in uscita travolge Castellanos. L'arbitro fa bene a non dare rigore (il dettaglio di seguito, nella scheda del match), perché il portiere può fare ben poco per arrestare la propria spinta, ma questo avvelena gli animi e da questo momento in poi Di Bello perderà man mano la gara.

Espulsione Pellegrini

Il secondo caso, quello che fa scoppiare l'incendio, al minuto 57 quando i calciatori della Lazio si fermano per un colpo ricevuto al volto da Castellanos. Pellegrini non butta fuori la palla, l'arbitro non fischia e Pulisic prova a rubargli la sfera, con conseguente fallo violento di Pellegrini. Espulsione per il laziale ma grossi errori di tutti gli arbitri in campo e al VAR, per una situazione che poteva essere gestita decisamente meglio.

Infine espulsioni anche per Marusic e Guendouzi, con Di Bello che oramai è completamente sovrastato dall'importanza e dallo svolgimento del match. Tutti gli errori in dettaglio sono spiegati qui in basso, nella scheda del match, qui aggiungiamo solo che Di Bello non ha sbagliato i singoli casi, ma ha diretto in modo totalmente insufficiente la gara, penalizzando la Lazio.

Rosso mancato per Paredes in Monza-Roma

Pochi dubbi sul gol annullato al minuto 19 a Cristante, poiché il fuorigioco di Dybala è lampante. Molti dubbi invece al minuto 41, quando in un contrasto a centrocampo Paredes dà una tacchettata a Djuric. L'arbitro non vede la situazione e dovrebbe intervenire il VAR per il gioco violento dell'argentino. Ciò non avviene e Paredes viene graziato.

Mariani ammonisce Vlahovic per somma di falli della squadra

Nel novero delle decisioni incomprensibili entra anche quella di Mariani, arbitro di Napoli-Juventus, che decide di ammonire al minuto 18 Vlahovic per un fallo che non meriterebbe intervento disciplinare. Alle proteste della Juventus l'arbitro risponde con un 3, spiegando che è il terzo fallo che Kvaratskelia subisce. Insomma, Vlahovic viene ammonito a caso, per somma di falli della squadra. Una decisione senza senso, perché non prevista da alcun regolamento e che diventa pesante per la Juventus, poiché Vlahovic, diffidato, salterà Juventus-Atalanta.

Mani di Belotti in area per Torino-Fiorentina ed espulsione Ricci

In Torino - Fiorentina è l'ex a creare qualche dubbio: al minuto 18 Belotti, su colpo di testa di un calciatore del Torino, devia con il braccio nella propria area. In realtà il braccio di Belotti è attaccato al corpo e il movimento è naturale, quindi non c'è assolutamente nulla, nonostante le proteste del Torino.

Al minuto 37 viene annullato il gol dell'1-0 di Zapata: l'attaccante del Torino spinge con due mani il difensore viola Milenkovic. Fallo corretto e gol annullato. Grande recupero nel primo tempo e al minuto 49 Ricci viene ammonito per una gomitata. Cartellino leggermente generoso, perché il movimento del calciatore è naturale, per quanto il braccio sia alto. Ammonizione che diventa decisiva un minuto dopo, quando lo stesso Ricci protesta in modo violento per un fallo e viene ammonito nuovamente, con relativa espulsione. I due cartellini sono generosi e Ivan Jurić, allenatore del Torino, non fa nulla per nascondere la propria delusione. Anche in questo match, le decisioni importanti non sono errate, ma la gestione generale della partita lascia molto a desiderare.

Errori arbitrali nelle Partite - giornata 27 - Serie A 2023/24

Campionato: 2023/24

Giornata: 27

Lazio
Lazio
0 - 1
Milan
Milan
Arbitro: Di Bello
VAR: Di Paolo

Disastro di Di Bello in una gara difficile da arbitrare. Il caos nasce al minuto 11 ed è la scintilla che infiammerà l'intera gara.

Uscita di Maignan su Castellanos

Al minuto 11 abbiamo un pallone profondo della Lazio, su cui Florenzi insegue la palla e Maignan è in uscita. Probabilmente il portiere del Milan non chiama la palla (o Florenzi non sente) e il difensore milanista devia leggermente la sfera, quanto basta per obbligare Maignan a cambiare la propria uscita, passando da una palla semplice da controllare con le mani a un'uscita disordinata con respinta con i piedi. Il terreno è scivoloso e Maignan non può arrestare il proprio fisico, andando successivamente a impattare sulle gambe di Castellanos. La Lazio protesta chiedendo il calcio di rigore, ma vedendo e rivedendo la dinamica, questo non può essere punito con un calcio di rigore. È vero che Maignan abbatte Castellanos, ma è altrettanto vero che la palla respinta arriva nella disponibilità del difensore milanista Gabbia, con impossibilità per il laziale di recuperare quella palla. Non c'è quindi un danno procurato. Inoltre la scivolata di Maignan non è violenta, non è eccessiva in termini di vigoria sportiva e non può essere fermata (a meno che il portiere non abbia superpoteri). Si tratta quindi di un semplice scontro di gioco. Una situazione complessa e decisamente al limite, nella quale, qualsiasi decisione avesse preso l'arbitro, comunque ci sarebbe stata una protesta da una o dall'altra squadra. Per noi, ripetiamo, questo non è fallo ma la Lazio si sente "derubata" e da quel momento il match scivola via dal controllo di Di Bello (stagione disastrosa per lui). Con questi presupposti ogni minimo fallo diventa una disputa e Di Bello fatica troppo a controllare la gara. Al minuto 23 Di Bello ammonisce Sarri, che era diffidato e che quindi guarderà dalla tribuna la prossima gara. In sé questo non è un enorme intervento, ma avvelena ancora di più gli animi.

Espulsione di Pellegrini

Al minuto 57 arriva il vero errore di Di Bello che a quel punto non ha più modo di controllare cosa succede in campo; la dinamica è la seguente: su un campanile Bennacer del Milan colpisce di testa e mentre indietreggia colpisce con una manata al volto Castellanos, lo scontro è fortuito (ma passibile di ammonizione), però Di Bello segue la traiettoria del pallone ed è girato di spalle nel momento dello scontro.

I giocatori della Lazio richiamano l'attenzione dell'arbitro e si fermano dal gioco, con Pellegrini che anziché spedire la palla in tribuna, la tiene tra i piedi e prova a giocare; su quella palla arriva Pulisic, anche esso girato di spalle e che non aveva visto lo scontro, che prova a rubare la palla a Pellegrini, il quale indispettito spinge a terra in modo violento il milanista. A questo punto Di Bello ammonisce Pellegrini, già ammonito e quindi estrae il rosso. Su ciò che abbiamo raccontato la condotta dell'arbitro è corretta, peccato che l'ambiente sia avvelenato e che Di Bello, richiamato dai laziali, si era girato a guardare cosa fosse successo, ha messo il fischietto in bocca ma non ha fischiato. Questo è il grande errore dell'arbitro, perché avesse interrotto l'azione per comprendere meglio avrebbe evitato lo scontro Pellegrini/Pulisic. Invece l'arbitro non fischia, il gioco va avanti e Pellegrini viene espulso.

L'errore è dell'arbitro, del quarto uomo e del VAR, il quale risulta troppo silente per tutto il match. L'episodio rende la gara esplosiva, si accende una mischia e Di Bello è totalmente fuori gara. Inoltre, in tutto ciò, Bennacer non viene mai ammonito, l'azione della manata non viene rivista e quindi l'espulsione per Pellegrini confermata.

Espulsioni di Marusic e Guendouzi

I cartellini fioccano da entrambi i lati, fino al minuto 94, quando Marusic esagera con le proteste, dicendo qualcosa di troppo e viene espulso. Al minuto 96 altro rosso: Pulisic e Guendouzi si trattengono a vicenda ma il laziale esagera e platealmente stende il milanista. Secondo giallo e quindi espulsione anche per Guendouzi.

Direzione di Di Bello

In definitiva l'arbitro tecnicamente, sui casi in esame, non ha nemmeno sbagliato in modo clamoroso, gli interventi sono corretti. La questione è che Di Bello non è mai riuscito a domare una partita infuocata, è mancato di carattere e, probabilmente, di esperienza.

Questo ha fatto sì che tutto il match fosse condizionato e tra le due squadre sicuramente la Lazio è quella che ha subito di più questi errori. A causa della direzione l'arbitro è stato fermato dal designatore Rocchi per un mese. Si tratta del secondo stop per Di Bello, dopo il caso di Bologna-Juventus.

Campionato: 2023/24

Giornata: 27

Napoli
Napoli
2 - 1
Juventus
Juventus
Arbitro: Mariani
VAR: Irrati

Errori non decisivi a favore della Juventus nel match di domenica sera tra Napoli e Juventus. Il caso subito ad apertura di partita, siamo nemmeno al secondo minuto di gioco e su cross di Di Lorenzo in area, lontano dal pallone, Cambiaso e K'varatskhelia si strattonano. Cambiaso sembra cinturare l'attaccante del Napoli. La palla è distante e lo scontro è equivoco, forse il rigore non sarebbe però stato esagerato. Il VAR è rimasto silente, se avesse chiamato l'arbitro all'on field review probabilmente sarebbe stato concesso.

Al minuto 18 arriva un'invenzione dell'arbitro: Vlahovic interviene su K'varatskhelia, facendo il suo primo fallo, ma l'arbitro ammonisce lo juventino. I calciatori della Juve chiedono lumi e Mariani indica il 3, dicendo che sono 3 i falli fatti dagli juventini. Vlahovic al suo primo fallo, viene ammonito quindi per somma di falli della squadra. Casistica non prevista in nessun regolamento, quindi invenzione di Mariani. L'errore non impatta su questo match in alcun modo, ma Vlahovic diffidato salterà la prossima gara con l'Atalanta.

In definitiva l'errore a favore della Juventus è il mancato rigore che poteva essere concesso al Napoli al minuto 2, un errore veniale, anche perché rimangono dubbi dopo aver visto molte volte le immagini.

Campionato: 2023/24

Giornata: 27

Inter
Inter
2 - 1
Genoa
Genoa
Arbitro: Ayroldi
VAR: Paterna

Ennesimo disastro arbitrale in una partita dell'Inter ed ennesimo aiutino alla squadra nerazzurra, che con questo errore arriva a 9 favori contro un errore a sfavore.

Tocca ad Ayroldi errare, nonostante dal VAR abbiano provato a farlo desistere.

Il tutto succede al minuto 33, sul risultato di 1-0 per l'Inter, Lautaro lancia in profondità, Barella scatta e arriva in area di rigore. A quel punto interviene Frendrup che in scivolata toglie la palla dalla disponibilità di Barella. L'intervento è pulito e sul pallone, ma Barella non può arrestare la corsa e finisce per impattare sul difensore del Genoa.

Per Ayroldi è subito fallo da rigore, il VAR lo richiama all'on field review ma niente da fare, l'arbitro non cambia idea e concede il penalty. Vedendo e rivedendo le immagini non si comprende come sia stato possibile concedere questo fallo.

Purtroppo un errore che impatta sul match, portando l'Inter sul 2-0 e chiudendo i giochi, ma considerando il gol genoano del secondo tempo questo è anche un errore che impatta sulla classifica.

Campionato: 2023/24

Giornata: 27

Udinese
Udinese
1 - 1
Salerninata
Salerninata
Arbitro: Manganiello
VAR: Serra

Campionato: 2023/24

Giornata: 27

Monza
Monza
1 - 4
Roma
Roma
Arbitro: Piccinini
VAR: Pairetto

Campionato: 2023/24

Giornata: 27

Torino
Torino
0 - 0
Fiorentina
Fiorentina
Arbitro: Marchetti
VAR: Sozza

Campionato: 2023/24

Giornata: 27

Verona
Verona
1 - 0
Sassuolo
Sassuolo
Arbitro: Maresca
VAR: Doveri

Campionato: 2023/24

Giornata: 27

Frosinone
Frosinone
1 - 1
Lecce
Lecce
Arbitro: Guida
VAR: Mariani

Campionato: 2023/24

Giornata: 27

Empoli
Empoli
0 - 1
Cagliari
Cagliari
Arbitro: Rapuano
VAR: Mazzoleni

Campionato: 2023/24

Giornata: 27

Atalanta
Atalanta
1 - 2
Bologna
Bologna
Arbitro: La Penna
VAR: Valeri